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Chi al giorno d’oggi vuole fare business e promuovere la propria attività, non può fare a meno di sfruttare internet e l’universo digitale. L’era della pubblicità tradizionale non è forse passata del tutto, ma è decisamente stata superata in gran parte dalle tecnologie che al giorno d’oggi permettono un advertising molto più efficace.
Grazie alla rete si possono realizzare delle vere e proprie campagne pubblicitarie per far conoscere i propri prodotti e servizi al maggior numero possibile di persone. In quest’ottica è possibile impostare una strategia di marketing che coinvolga i principali motori di ricerca, oppure i più diffusi social networks, strumenti essenziali per una comunicazione efficace e una pubblicità mirata.
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Ma come si fa a fare pubblicità sui social networks? Chi utilizza Facebook, Instagram o altre piattaforme da semplice fruitore di contenuti avrà sicuramente notato durante lo scroll, delle pubblicità compatibili con i propri interessi. Non sono affatto casuali: si tratta di inserzioni targettizzate, create appositamente per incentivare gli utenti ad acquistare un determinato prodotto o servizio, a visitare un particolare sito web o a compiere una specifica azione quale, ad esempio, mettere like a una pagina.
Ogni piattaforma ha una sua area business dedicata alle inserzioni e alle campagne pubblicitarie. I parametri da inserire per realizzare una campagna di advertising vincente sono particolarmente dettagliati e può non essere facile per un principiante sfruttare questa tipologia di servizio in modo profittevole.
Le inserzioni possono essere posizionate sia nei classici post che gli utenti vedono nel loro feed, ma anche nelle storie o in altre aree messe a disposizione dalle singole piattaforme. Si possono sfruttare immagini d’impatto o video accattivanti, che uniti ad un copy d’effetto riescono a convincere l’utente a intraprendere l’azione desiderata.
Il costo delle inserzioni può variare a seconda di numerose variabili, tra cui la durata delle campagne e il numero di utenti che si vogliono potenzialmente raggiungere. Ovviamente più grande è il budget a disposizione, maggiori saranno i ritorni sull’investimento, ma non sempre questo rapporto è perfettamente proporzionale.
Cosa spinge le aziende a fare pubblicità tramite queste piattaforme? I vantaggi sono enormi rispetto alla pubblicità tradizionale. Con l’utilizzo di questi mezzi è possibile infatti impostare campagne pubblicitarie mirate su un pubblico perfettamente targettizzato.
Facebook, Instagram, Pinterest e le altre piattaforme social conoscono alla perfezione i gusti e le preferenze dei loro utenti: quando le aziende creano le loro campagne pubblicitarie, lo fanno proprio sfruttando questa enorme mole di dati.
Il budget da incanalare nell’advertising può quindi essere concentrato a colpire una particolare area geografica, oppure utenti corrispondenti a specifiche caratteristiche socio-demografiche. Appare chiaro quindi che il social media advertising riesce a essere più mirato e profittevole rispetto a una promozione generalizzata sui classici canali di comunicazione.
Al contrario di quanto può sembrare, fare pubblicità online sui social media non è affatto semplice. A tutti è tecnicamente offerta la possibilità di farlo, ma solo i professionisti con una solida esperienza, come i tecnici specializzati dell’agenzia Ranking Road, riescono a ottenere risultati concreti e misurabili.
Il paid advertising richiede infatti esperienza sul campo e un’ottima conoscenza delle strategie applicabili a seconda del settore e della piattaforma di riferimento. È quindi meglio affidarsi sin da subito ad aziende o professionisti specializzati in quest’attività, per evitare di perdere tempo e denaro nella creazione di campagne poco efficaci in termini di conversione.
Sfruttare i principali social network per la pubblicità online è senza dubbio un’ottima idea se si vuole potenziare il proprio business, comunicare in modo efficace e aumentare il flusso di clienti interessati alla propria offerta.
